Rivista: Laine Magazine

  NUMERO #26 CORRENTE 

Data ufficiale di pubblicazione (e di prevista consegna): 29 Agosto 2025

N.B.: le tempistiche di consegna dichiarate per le copie sono a cura e responsabilità di Laine Magazine: solitamente sono attendibili, ma, comunque, solo indicative.

CAPARRA per Pre-Ordine NON RIMBORSABILE

"Il nostro numero autunnale, Laine 26, Crossing Paths, vi porta nel quartiere bohémien di Kallio a Helsinki, in Finlandia.
Passeggiamo per le strade di questo quartiere unico e creativo, ci fermiamo in un caffè locale e compriamo fiori al mercato.
Il numero include dodici splendidi capi in maglia per completare i vostri outfit autunnali: presentano trecce lussuose, texture affascinanti e motivi a righe innovativi, per non parlare di un punto maglia rasata meditativo e di semplici lavorazioni a colori.
Questo numero offre davvero qualcosa per tutti!"

"Cerchi un sontuoso maglione a trecce in cui avvolgerti?
Questo numero ti propone due fantastiche opzioni: il Bada di Soumine Kim è un maglione con spalle scese e un ricco motivo a trecce, dalla silhouette elegante, mentre l'Éimi di Simone Ryan è una rivisitazione del classico cardigan Aran, con una varietà di trecce.
Perfettamente comodo ma elegante!"

"Giocare con le righe è infinitamente divertente e affascinante.
Nello scialle Waveform di Julia Wilkens, le righe a zig zag ondulate creano un movimento ritmico dall'alto verso il basso, allargandosi gradualmente verso l'estremità.
La caratteristica unica del modello Sixty-Five di Alice Caetano è che da lontano sembra un maglione con spesse righe orizzontali, ma da vicino si nota che la texture presenta anche righe verticali!"

"Amiamo i lavori a maglia che sembrano intricati ma rimangono semplici da realizzare.
Lo scialle Trustfall di Melanie Berg è uno di questi, con un motivo a mosaico facile da realizzare che cattura immediatamente l'attenzione.
Il maglione Semiotic di Anu Ahoniemi è un progetto divertente per chi è alle prime armi con la lavorazione a colori: metà dei giri sono lavorati con un solo colore e metà con un semplice lavoro a maglia mouliné."

"L'idea delle foto di maglieria era quella di catturare la sensazione post-vacanza del ritorno in città, della riscoperta di angoli di strada familiari e del ritrovarsi con gli amici.
Il giorno del servizio fotografico, abbiamo avuto tutte le stagioni nordiche in otto ore, dalla pioggia al sole, al vento freddo, e persino una breve grandinata!
Ma il nostro fantastico team ha fatto ancora una volta il suo dovere e non potrei essere più felice delle foto!"

- Tiina Vaarakallio, Art Director di Laine -

Laine 26, Crossing Paths, Autunno 2025, contiene:

• 148 pagine
• 12 modelli di lavoro a maglia (sono forniti sia schemi che istruzioni scritte):
  6 maglioni, 2 cardigan, 1 gilet, 2 scialli, 1 paio di calzini..
• Designer presenti in questo numero: Anu Ahoniemi, Alma Bali, Melanie Berg, Alice Caetano, Ronja Hakalehto, Soumine Kim, Sanni Pauliina, Anne-Michelle Phelan, Simone Ryan, Irina Shaar, Yuka Takahashi e Julia Wilkens.
• Un'intervista con Elena Solier Jansà, fondatrice del marchio catalano di filati Xolla, che si impegna per preservare la razza ovina locale.
• Un articolo su magliaie e artigiani neurodiversi: perché la creazione di punti è un balsamo particolare per un cervello neurodivergente?
• La rubrica Fiber Talk di Jeanette Sloan, dove incontra Chinua "Chin" Matthews: designer di maglieria e insegnante che vive in California, USA.
• L'articolo Five Ways su come aumentare la creatività nella vita quotidiana e nei progetti di maglia.
• Where I Knit  (Dove lavoro a maglia): un articolo ricorrente che ritrae persone che lavorano a maglia nel loro posto preferito.
  In questo numero, incontriamo Natalie Perreau, che vive a Parigi e ama lavorare a maglia in un bar locale.
• Ricette stagionali per ispirare la tua cucina autunnale.
• Recensioni di libri.
• Stampato in Estonia.
• ISSN: 2489-2254
• Peso: circa 500 g
• Dimensioni: ca. 280x210x10mm
• Solo stampa. Nessun codice per il download digitale
  (una rivista digitale separata sarà disponibile tramite il negozio online di Laine il 29 agosto 2025).

Laine Magazine presenta un Video con le preview di tutti i Pattern

Anu Ahoniemi
Semiotic

L'idea per il maglione Semiotic di Anu Ahoniemi è nata dalla consapevolezza che le persone possono interpretare i segni in modo molto personale, a seconda del loro background culturale.
Questo l'ha portata a disegnare un modello di maglione che presenta piccoli motivi che si possono mescolare e abbinare liberamente.
Questo maglione con carré è lavorato dall'alto verso il basso.

Metà dei giri sono lavorati con un solo colore e metà con la tecnica del punto mouliné, il che lo rende un progetto facile da realizzare anche per chi è alle prime armi con il lavoro a maglia.
Il corpo è leggermente accorciato, con scollo rotondo e maniche lunghe.
Orlo e polsini sono rifiniti con coste ondulate.

Alma Bali
Jutland

Il maglione Jutland di Alma Bali presenta un look piuttosto classico, impreziosito da dettagli semplici ma ornamentali.
L'idea per il modello è nata da un viaggio primaverile in Danimarca: dalla campagna dello Jutland, che sembrava un immenso giardino curato e pieno di colori, ma anche dagli edifici classici di Copenaghen.

Il maglione testurizzato è lavorato a maglia in più direzioni: dall'alto verso il basso e lateralmente, sia in piano che in tondo.

Nastri a occhiello in colore a contrasto incorniciano il collo e mettono in risalto i pannelli e i polsini.
È possibile scegliere tra una lunghezza corta o regolare.

Melanie Berg
Trustfall

Lo scialle Trustfall di Melanie Berg è il tipo di capo che impreziosisce qualsiasi outfit, pur rimanendo un abbraccio accogliente e indossabile.
Questo design vivace gioca con colori e texture in un modo che appare intricato ma rimane semplice da realizzare.
Lo scialle è lavorato dalla punta destra verso il bordo sinistro con un motivo a mosaico che cattura immediatamente l'attenzione.

Sono stati utilizzati due diversi pesi di filato, aggiungendo un ulteriore livello di interesse.
Arancione e blu si trovano ai lati opposti della ruota dei colori.
Questa tensione naturale rende la combinazione sorprendente, mentre la tonalità chiara e neutra apporta equilibrio.

Alice Caetano
Sixty-Five

La caratteristica unica del modello Sixty-Five è che da lontano sembra un maglione con spesse righe orizzontali, ma avvicinandosi si nota che la texture presenta anche righe verticali.
Sixty-Five è un maglione modificato con spalle scese e vestibilità oversize, lavorato dall'alto verso il basso.

Sono disponibili due opzioni per la lunghezza delle maniche: una extra lunga (mostrata qui) o una leggermente più corta.
Il tessuto è sontuoso ma leggero e comodo da indossare.

Il rosso e il rosa creano una combinazione allegra e fresca per l'autunno.
Il nome Sixty-Five si riferisce al gatto di Alice, a cui ha pensato mentre lavorava a maglia il campione.

Ronja Hakalehto
Silent Breeze

Per il suo cardigan Silent Breeze, Ronja Hakalehto ha immaginato un capo ampio e confortevole, versatile da indossare sia all'interno che all'esterno.
Il nome è ispirato a una mattina tranquilla e silenziosa, in cui un vento leggero inizia a soffiare lentamente.

Silent Breeze è lavorato dall'alto verso il basso a maglia rasata.
Le tasche profonde, i bottoni alamari e i bordi in cordoncino su orlo e polsini aggiungono dettagli raffinati al design.
Il cardigan è rustico ma allo stesso tempo moderno e dalla forma grafica, e si lavora velocemente con ferri grandi.

Soumine Kim
Bada

Bada è un maglione con spalle scese e riccamente lavorato a trecce, dalla silhouette elegante, lavorato dall'alto verso il basso.
Le diminuzioni sul davanti lo restringono verso l'orlo a coste profonde, creando linee diagonali su entrambi i lati del davanti.

Anche la differenza di lunghezza tra il davanti e il dietro aggiunge interesse.
Il classico motivo a trecce può sembrare semplice a prima vista, tuttavia, le sottili variazioni di direzione lo rendono unico e piacevole da lavorare.

I due filati di seta e mohair uniti creano un tessuto leggero, morbido e soffice.
Il caldo colore rosso-arancio è vibrante ma naturale, e mette in risalto le trecce in modo splendido.

Sanni Pauliina
Paint a Forest

Paint a Forest è un maglione rilassato con un pannello a trecce sul davanti che ricorda gli abeti rossi.
Le foreste di casa di Sanni Pauliina hanno ispirato il motivo: voleva creare un maglione dallo stile classico, perfetto sia per una gita a raccogliere funghi che per una giornata in città.
Il colore riflette il tema dell'abete rosso.

Il maglione è lavorato senza cuciture dall'alto verso il basso, con spalle scese e scollo rotondo.
Il modello è disponibile con tre lunghezze di manica; questa versione di esempio presenta l'opzione di lunghezza normale.
Scegli la lunghezza che ti permetterà di avere una manica lunga in base alle misure finali.

Anne-Michelle Phelan
Gilly

Anne-Michelle Phelan adora l'aspetto di tutti i capi in pile teddy sul mercato, ma non ama le fibre sintetiche.
Il suo gilet Gilly è stato progettato per soddisfare il desiderio di uno strato versatile e comodo da indossare sopra diversi outfit quando il clima si raffredda.

Lavorando con un filato bouclé di peso DK tenuto doppio con una lana merino di peso fingering a una tensione stretta, si ottiene un tessuto strutturato e robusto, perfetto per un capo come questo.

Lavorare a maglia comodamente con un filato bouclé richiede un design minimalista, ma questo gilet ha comunque piccoli dettagli: una finta cucitura laterale, un orlo curvo e spaccato, un bordo a cordoncino applicato e ampie tasche angolate.
Gilly è lavorato in piano dall'alto verso il basso.

Simone Ryan
Éimi

Simone Ryan ha diversi cimeli di famiglia nel suo guardaroba, realizzati dalla sua bisnonna Éimi in passato, tra cui un maglione verde a trecce lavorato con un filato rustico, che ha ispirato questo modello.

Éimi è una rivisitazione di un classico cardigan Aran, con la giusta dose di praticità per renderlo comodo da indossare.
Presenta una varietà di trecce, tra cui un pannello con motivo a nodo celtico sul retro.

Il cardigan è lavorato dall'alto verso il basso senza soluzione di continuità con un carré raglan composto, che promette un capo dalla vestibilità perfetta per tutte le taglie.
La fascia abbottonata e il colletto a coste vengono aggiunti per ultimi.

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Irina Shaar
Never Too Late

Per il maglione "Never Too Late", Irina Shaar ha voluto creare una scollatura simile a una collana.
Questo effetto è ottenuto con diverse frequenze di diminuzioni e aumenti nei ferri accorciati del colletto.

Il maglione è lavorato dall'alto verso il basso con una forma raglan.

Presenta splendidi inserti in pizzo e trecce sul davanti e sui lati per spezzare la routine del corpo a maglia rasata, oltre a cuciture raglan decorative.
Lavorato con due filati tenuti insieme, uno in pura seta e uno in seta-mohair, il tessuto ha una splendida caduta che si adatta a qualsiasi tipo di corpo.

Yucca/Yuka Takahashi
Hanano

I calzini Hanano sono lavorati dall'alto verso il basso e presentano una lavorazione a coste composta da piccole trecce e punti intrecciati.
Il motivo a punto è facile da ricordare, con tecniche semplici.
Il tallone è lavorato con una linguetta e il motivo a punto corre lungo il bordino, la gamba e il collo del piede.

Il bordino ripiegato rende i bordi puliti ed è sufficientemente elastico da non stringere la caviglia.
Il nome Hanano significa "un campo pieno di fiori ed erbe autunnali" in giapponese.

Julia Wilkens
Waveform

Lo scialle Waveform trae ispirazione dai suggestivi disegni murali dell'artista minimalista Sol LeWitt, ma anche dalle passeggiate in spiaggia e dalle linee che le onde lasciano sulla sabbia.
Le strisce a zig zag, che attraversano l'intera lunghezza dello scialle, creano un movimento ritmico su e giù.

Questo scialle rettangolare a maglia legaccio è composto da due triangoli lavorati prima separatamente e poi uniti.

Le strisce a zig zag sono realizzate con semplici aumenti e diminuzioni e si allargano gradualmente verso la fine.
Leggero ma dalle dimensioni generose, Waveform è un perfetto accessorio minimalista.

ed altro ancora...