NUMERO #24 CORRENTE 

Data ufficiale di pubblicazione (e di prevista consegna): 7 Marzo 2025

N.B.: le tempistiche di consegna dichiarate per le copie sono a cura e responsabilità di Laine Magazine: solitamente sono attendibili, ma, comunque, solo indicative.

"Il nostro adorabile numero primaverile, Laine 24, Brushstrokes, è qui, pieno di energia creativa e colori primaverili tenui e gioiosi!
Le foto sono state scattate nello studio di un artista, in tutto il suo caos vibrante e stimolante, e in un parco verde e lussureggiante con vecchi alberi decidui e sentieri silenziosi.
I maglioni sono delicati, femminili e raffinati, con bellissime texture e tecniche interessanti."

"Una parola che riassume i design di questo numero è sicuramente "raffinati": presentano così tante finiture e dettagli intelligenti!
Ad esempio, il cardigan Reversi di Julia Exner non ha cuciture visibili: se aggiungi bottoni su entrambi i lati, ottieni un capo completamente reversibile.
Selsey di Sophie Hemmings è un maglione molto strutturato con un accattivante motivo a punti e molti dettagli nella forma."

"Molti dei nostri maglioni primaverili sono stati influenzati dalla natura: tutti quegli alberi e fiori che iniziano a sbocciare.
Il maglione Hiekassa di Reetta Haavisto ha dettagli floreali discreti sul collo e sui polsi, ispirati ai delicati fiori che crescono nella sabbia.
Il maglione Thuja di Sarah Solomon ha un motivo in pizzo a forma di albero e foglie: "thuja" è il nome di una varietà di alberi sempreverdi."

"Abbiamo anche qualche chicca per chi è alla ricerca di un progetto più piccolo!
I calzini Blue Hour di Veera Välimäki presentano un semplice motivo in pizzo che crea più una superficie strutturata che una decorazione.
E il grazioso colletto Flores di Vivian Wei è un modo adorabile per aggiungere qualcosa di speciale a un outfit altrimenti semplice!"

"Abbiamo iniziato il servizio fotografico nello studio dell'artista Saija Starr.
La luce del sole si riversava perfettamente nello spazio, che, nel suo affascinante caos artistico, era incredibilmente stimolante.
E intendo "caos" nel senso più positivo!"

- Elisa Koskinen, una delle modelle nelle foto di maglia di questo numero -

"Quando ho incontrato Isabel e Nick Renter due anni fa, ho trovato la loro passione e il loro entusiasmo contagiosi.
Come fan del loro splendido filato, sono felice di aver potuto condividere la loro storia stimolante"

- Nicole Bilson, che ha scritto la storia sul GOR Woollen Mill australiano -

Laine 24, Brushstrokes, Primavera 2025, contiene:

• 148 pagine
• 12 modelli di lavoro a maglia (sono forniti sia schemi che istruzioni scritte):
  4 maglioni, 3 cardigan, 1 gilet, 1 top, 1 scialle, 1 colletto e 1 paio di calzini.
• Designer presenti in questo numero: Julia Exner, Reetta Haavisto, Sophie Hemmings, Heidi Kästner, Rebekka Mauser, Cheryl Mokhtari, Paula Pereira, Sarah Solomon, Veera Välimäki, Vivian Wei, Julia Wilkens and Rui Yamamuro.
• Un'intervista con Nanna Einarsdóttir, un'ingegnere informatico islandese, magliaia e imprenditrice di startup che mira a creare lo strumento online perfetto per chi lavora a maglia.
• Un articolo su GOR Woollen Mill. Con fibre di provenienza etica e locale, prodotte utilizzando risorse rinnovabili, questo mulino australiano produce alcuni dei filati più sostenibili e socialmente consapevoli disponibili.
• La rubrica Fiber Talk di Jeanette Sloan, dove incontra Helda Panagary, una designer disabile di uncinetto, blogger e attivista con sede a Londra.
• L'articolo Five Ways, dove impariamo a lavorare a maglia in modo più ergonomico con l'aiuto di esperti.
• Where I Knit : un articolo regolare che ritrae persone che lavorano a maglia nel loro posto preferito.
  In questo numero, incontriamo Aldo Cass, di base a Tokyo, le cui due passioni sono l'artigianato e il tè.
• Ricette stagionali per ispirare la tua cucina per le festività.
• Recensioni di libri.
• Stampato in Estonia.
• ISSN: 2489-2254
• Peso: circa 500 g
• Dimensioni: ca. 280x210x10mm
• nessun codice per il download digitale
  (una rivista digitale separata sarà disponibile tramite il negozio online di Laine il 7 marzo 2025).

   Pattern Video Preview  

Julia Exner
Selsey

Reversi è un cardigan mezzo-brioche lavorato a maglia in un unico pezzo, quindi non ci sono cuciture visibili: se aggiungi bottoni su entrambi i lati, ottieni un capo completamente reversibile!
Il cardigan è realizzato tenendo insieme un filo di filato per calze e un filo di mohair, ottenendo un tessuto morbido e soffice.

Le strisce sono create cambiando il colore del mohair.
La combinazione di ecru e giallo conferisce una fresca atmosfera primaverile.

Reetta Haavisto
Hiekassa

Il maglione Hiekassa è stato ispirato dai delicati fiori che crescono nella sabbia ("hiekassa" significa "nella sabbia" in finlandese).
Questo maglione femminile e disinvolto è lavorato in una tensione larga, rendendolo una lavorazione veloce.

Le maniche a palloncino e i dettagli floreali discreti su collo e polsi aggiungono un tocco romantico, mentre la miscela di lana e lino nel filato fonda il capo, conferendogli un aspetto rustico e naturale.
Hiekassa è lavorato in un unico pezzo dall'alto verso il basso e presenta spalle a sella.

Sophie Hemmings
Selsey

Selsey è un maglione molto strutturato con un accattivante motivo di punti e molti dettagli nella forma.
Il motivo prende il nome dalla costa di Selsey nel sud dell'Inghilterra, che sporge in una forma piramidale, molto simile al pannello di maglia rasata di questo maglione.

La lavorazione a maglia inizia modellando le spalle del pannello posteriore e stabilendo anche il motivo a punto mobile in una costa a maglia passata.
Quando lo sprone è finito, il corpo viene lavorato in tondo.

Heidi Kästner
Flecks of Sunshine

Con questa camicetta, Heidi Kästner ha voluto creare un capo che fosse tanto intermedio quanto la primavera, quando la natura inizia a sbocciare ma porta con sé il freddo dell'inverno. Con la sua combinazione di pizzo e maglia rasata, Flecks of Sunshine è arioso sulle braccia, ma avvolge la parte superiore del corpo.

Questa camicetta squadrata senza colletto con maniche larghe è lavorata dall'alto verso il basso.
La forma è semplice, il che la rende facile da indossare.

Rebekka Mauser
Dagdrøm

Dagdrøm ("Sogno ad Occhi Aperti" in danese) è un top rilassato con una costruzione intelligente.
Le strisce intarsiate lavorate lateralmente e l'interazione di tonalità forti e morbide conferiscono interesse visivo alla forma altrimenti semplice.

La combinazione di lino e alpaca conferisce alle strisce sia profondità che un alone morbido.
Il davanti e il dietro iniziano con un avvio provvisorio, che viene poi srotolato, e vengono ripresi i punti per le cuciture laterali e le maniche.

Cheryl Mokhtari
Amber

Il cardigan Amber di Cheryl Mokhtari è stato ispirato dal suo amore per la semplicità e le linee pulite della texture, che voleva combinare in un capo gratificante e femminile.
Amber è un cardigan a maniche corte con scollo a V e una classica costruzione raglan, piacevole da lavorare, con il giusto equilibrio di maglia rasata meditativa intrecciata con altri elementi.

Il cardigan è lavorato dall'alto verso il basso con due fili tenuti insieme in tutto il capo.

Paula Pereira
Bambuzal

Il maglione Bambuzal è lavorato dall'alto verso il basso, tenendo insieme due fili di filato per calze.
Le strisce verticali sono create da una colonna di punti in cui un filo rimane davanti mentre l'altro viene utilizzato per il tessuto di sfondo.
L'effetto è delicato e sottile, ma allo stesso tempo, la forma raglan conferisce al maglione un'atmosfera sportiva.

Le maniche lunghe hanno una leggera forma a campana.
Le colonne verticali hanno ricordato a Paula Pereira gli alberi di bambù: in portoghese, il canneto di bambù è chiamato "bambuzal".

Sarah Solomon
Thuja

Thuja è un capo casual da indossare a strati per le temperature più miti.
Questo cardigan aperto sul davanti e con spalle scese ha una silhouette leggermente accorciata e un profondo scollo a V.
Il motivo in pizzo a forma di albero e foglie ha ispirato il nome: "thuja" è il nome di una varietà di alberi sempreverdi.

Il cardigan è lavorato dal basso verso l'alto.
Le cuciture aggiungono struttura a un capo drappeggiato e assicurano che sembri su misura e mantenga la sua forma.
Lavorare a maglia in pezzi consente inoltre di dare al motivo in pizzo un adeguato wet-blocking, aiutandolo a rivelare tutta la sua bellezza.

Veera Välimäki
Blue Hour

I calzini Blue Hour sono ispirati al crepuscolo: quel momento speciale, morbido e delicato in cui le stelle si stanno lentamente svegliando.
Il filato e il colore sono stati scelti per sfruttare al meglio il semplice motivo in pizzo che crea più una superficie strutturata che una decorazione.

I calzini sono lavorati dal bordino in giù con un risvolto sul tallone.
Il motivo in pizzo è riprodotto a specchio sui calzini.

Vivian Wei
Flores

Questo grazioso colletto è un modo adorabile per aggiungere qualcosa di speciale a un outfit altrimenti semplice!
La forma ricorda un fiore, e i fiori sono stati anche l'ispirazione dietro il design, in particolare quelle specie sconosciute che spuntano in primavera.

Flores è lavorato in sezioni a maglia legaccio e maglia rasata, e le sezioni a maglia rasata presentano anche piccole pieghe.
Il colletto è sagomato con righe accorciate. Inizia e finisce con un lungo nastro ad i-cord.

Julia Wilkens
Modernist

Questo scialle a maglia legaccio a forma di mezza-falda è un ottimo modo per abituarsi alla lavorazione a maglia a intarsio, poiché i cambiamenti di colore avvengono nello stesso punto segnato su ogni riga.
La lavorazione inizia al centro del bordo dritto e gli aumenti sono distribuiti in modo così uniforme da essere quasi invisibili, creando una superficie liscia.

L'idea per le strisce tagliate è nata da un dipinto chiamato Svanen (Il cigno) n. 17 della pittrice svedese Hilma af Klint (1862–1944).

Rui Yamamuro
Valo

La luce del sole che entra nella stanza ha ispirato questo modello: "valo" significa "luce" in finlandese.
Il gilet moderno e versatile può essere indossato a strati e combinato in vari modi, rendendolo adatto per essere indossato tutto l'anno.
La vivace tessitura è creata con punti a coste alternati.

Valo è lavorato dall'alto verso il basso, partendo dal retro del gilet.
Ci sono due alternative per la cintura: lavorata con maglia doppia o con la tecnica i-cord.

ed altro ancora...